Discipline sportive praticate
ATLETICA LEGGERA
La regina degli sport nasce nell’antica Grecia. Antonio Maglio nel 1957 dall’Inail, favorì un nuovo approccio al tema della disabilità, proponendo ai pazienti disabili la pratica riabilitativa e di recupero dell’autostima tramite lo sport, soprattutto l’atletica leggera. È lui l’ideatore e il propugnatore della prima Olimpiade nel 1960 a Roma per atleti paraplegici, tra questi molti reduci dalla guerra mondiale non ancora così lontana. Il primo vero campionato Italiano di atletica leggera si svolge a Roma nel mitico Stadio dei Marmi nel 1978, organizzato dalla prima federazione FISHA. Attualmente l’atletica leggera è coordinata dalla FISPES. Il GSH Sempione 82 vede iscritta la sua prima affiliazione in occasione del primo campionato Italiano svoltosi a Bari nel luglio del 1983 con cinque atleti. Dal 1987 si organizzano anche eventi sportivi per atleti con disabilità intellettive e relazionali. Oggi gli atleti del GSH Sempione 82 che praticano l’Atletica Leggera sono 47.
PALLACANESTRO
La disciplina della Pallacanestro presto si è affermata nel mondo dello sport dei disabili proprio per l’impulso di autonomia che è in grado di offrire ai traumatizzati al midollo spinale. Prima partecipazione Paralimpica nel 1960 a Roma. Primo campionato Italiano nel 1978 a Roma con quattro squadre partecipanti. Il GSH Sempione 82 affronta il suo primo campionato nel 1982/1983. Chiude questa attività a livello agonistico nel 1992; da allora la Pallacanestro è praticata soltanto nelle scuole di ogni ordine a grado e nelle piazze a scopo dimostrativo.
NUOTO
Il nuoto per disabili nasce nel 1948 sempre a scopo riabilitativo, artefice il neurochirurgo Ludwing Guttmann, per l’Italia il Professor Antonio Maglio. Le prime Paralimpiadi si svolgono a Roma nel 1960. Attualmente nel GSH Sempione 82 sono 10 gli atleti praticanti la disciplina del nuoto, tra questi soprattutto persone con disabilità intellettive e relazionali.
TENNIS
Il tennis in carrozzina vide il suo debutto nel 1976 negli Stati Uniti e da allora ha avuto un rapido sviluppo, sino a divenire uno degli sport in carrozzina più diffusi. Nel 1988 è stata fondata la International Wheelchair Tennis Federation. Il Wheelchair Tennis in Italia si è sviluppato nel 1987 in Toscana; nel 1991 la FISHA organizza il primo Campionato Italiano a Pisa. Prima partecipazione del Tennis alle Paralimpiadi nel 1992 a Barcellona con 2 atleti. Il tennis per il GSH Sempione 82 nasce nel 2003 con la brillante attività di due atleti: Alessandro Bernardi e Luca Spano.
SPORT INVERNALI
Lo sport invernale nasce negli anni 40, il primo campionato disabili documentato è del 1948 in Austria, patria dello sport sciistico, con soli 17 atleti. Le prime Paralimpiadi invernali si tengono nel 1976 in Svezia: solo Slalom Speciale e Gigante, nessun Italiano vi partecipò. Nel 1984 a Innsburck (Austria) c’è stata la prima partecipazione di atleti seduti su speciali sci che consentono la disciplina anche alle persone senza l’uso degli arti inferiori. Prima campionato Italiano a Sestriere nel 1991. Nel 1994, con Paolo Rabogliatti, il GSH Sempione 82 iscrive la sua prima affiliazione anche per gli Sport Invernali. Nel 2002 il GSH Sempione 82 pratica anche lo sci Nordico. Nel 2012 gli Sport Invernali sono praticati da dieci atleti del GSH Sempione 82.
CURLYNG
Il gioco del Curling risale al XVI secolo per atleti normodotati che giocano sui laghi ghiacciati della Scozia. Il Curling in carrozzina nasce alla fine degli anni novanta sempre in Scozia. Il primo campionato Mondiale si svolse in Svizzera a Sursee, mentre i primi giochi Paralimpici che includono il curling sono quelli a Torino nel 2006. Primo campionato Italiano con solo cinque squadre nel 2005/2006. Prima affiliazione del GSH Sempione 82 fin dal primo campionato Italiano, nel quale ha perso la finale con la Disval di Aosta, ovvero la società che ha portato la disciplina in Italia. Successivamente il GSH Sempione 82 ha vinto due Campionati Italiani consecutivi.
BOCCE
“LUDIS IUNGIT”. Il gioco delle Bocce, smentendo il suo nome, è uno sport. È lo sport che più si avvicina al gioco. Per praticare il gioco delle Bocce, come per qualsiasi altro Sport, occorrono allenamento, concentrazione ed una buona condizione fisica. Per contro, alla fine della partita, c’è il rammarico di una boccia giocata male oppure gli sfottò di chi ha vinto la partita, ma tutto si risolve sul bancone del bar per un bicchiere, tutti insieme come ogni sano gioco che si rispetti.
ESCURSIONISMO
Camminare per conoscere: questa la suggestione che ha spinto alcuni dirigenti del GSH Sempione 82 a proporre questo progetto nato nel 2004. Il titolo “FUORI CASA DENTRO L’AMICIZIA” con il sottotitolo “LO SPORT ROMPE L’ISOLAMENTO E UNISCE IL SENTIMENTO” sono sufficienti per spiegare l’iniziativa. In effetti, le persone con disabilità fisica e intellettiva, tramite un modo semplice per scoprire le meraviglie naturali del nostro territorio, ricavano bellissimi momenti sociali ma anche un accrescimento della propria sicurezza e autonomia. Il GSH Sempione 82 ha anche organizzato scalate clamorose come quelle di “UN ALTRO PASSO 98” e “PIZZO ANDOLLA” con atleti amputati, particolarmente dotati fisicamente, ma è con il progetto base dedicato alla montagna che a molte persone disabili ha permesso di godere delle piccole cose che non aumentano gli anni della vita ma aggiungono vita negli anni.
MOMENTI
L’attività di una società sportiva è abbastanza frenetica. Allenamenti, preparazione a gare importanti, viaggi per raggiungere i luoghi di svolgimento delle stesse, lasciano poco tempo per altre cose. Durante trent’anni di vita però, anche un gruppo sportivo come il GSH Sempione 82, ha avuto i suoi momenti di relax. Sono stati momenti toccanti, come l’incontro con il Pontefice; interessanti, come quelli con personaggi dello sport e dello spettacolo e a volte divertenti come i voli in deltaplano….
….. e come noi, eccolo salire puntando sempre verso l’alto.